Dopo gli scontri per l’ordinanza che proibisce di dare del cibo ai gatti randagi, il sindaco fa pace con gli animalisti e apre al dialogo.

Si sono placate le polemiche tra il sindaco, Sandro Chiocchio, e gli animalisti, che sono state causate dall’ordinanza del 17 settembre che vieta ai cittadini di dare del cibo ai gatti randagi. Pena una multa da 25 a 250 euro. Sin da subito, il sindaco, aveva precisato che l’ordinanza non è stata emessa contro la presenza dei gatti in paese, ma per tutelare l’igiene del paese stesso, disseminato di escrementi lungo vie e piazze del centro storico.  In questo clima disteso il sindaco invita la cittadinanza a un incontro, il 29 settembre ore 15:30 presso la sala consigliare del comune, per parlare e dialogare sul fenomeno del randagismo. All’incontro parteciperanno i rappresentanti dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa), associazione Animalisti Italiani Onlus, Movimento Animalista e Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Il sindaco spiega:

“E’ stata apprezzata la mia piena disponibilità al dialogo da questi contatti è emersa la volontà di affrontare la tematica del randagismo in un confronto sereno, onesto e costruttivo per giungere alla soluzione del problema. Spero che questo incontro possa rappresentare un momento di confronto positivo tale da poter veicolare un messaggio di sensibilizzazione che abbia il suo inizio proprio da Cocullo, simbolo da sempre dell’unione tra l’uomo e il mondo animale e auspico una sentita partecipazione”