Il comune montano di Colledara nel teramano ha dato il via al processo per ridurre gli impatti ambientali dei rifiuti ed in particolar modo l’utilizzo della plastica.
Il primo passo è stato un convegno denominato Plastic Free: insieme per un mondo senza plastica!”. La rivoluzione “Plastic free”, dopo la sfida lanciata dal Ministero dell’Ambiente che dallo scorso 4 ottobre ha messo al bando la plastica monouso nelle proprie sedi, ha stimolato un percorso virtuoso al quale stanno aderendo molte istituzioni locali, tra cui l’amministrazione comunale di Colledara. L’intento del convegno al quale hanno partecipato anche le scuole, è stato quello di illustrare le iniziative in programma tra cui quelle della gestione sostenibile dei rifiuti nelle mense scolastiche e nelle manifestazioni pubbliche.
“L’amministrazione di Colledara ha già intrapreso da tempo un percorso virtuoso, in linea con la normativa nazionale ed europea, volto alla riduzione della produzione dei rifiuti, all’incentivazione della raccolta differenziata e alla promozione di strumenti di sensibilizzazione e informazione ambientale. Con l’adozione di un disciplinare Plastic Free, come quello al quale abbiamo aderito in virtù del protocollo di intesa tra i Comuni del Mo.Te. e la società Ekoe, gli enti locali possono promuovere la gestione corretta e sostenibile dei rifiuti che ogni anno si riversano nei mari, di cui 8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici, e dare ai cittadini il buon esempio”.