Il Senatore Luciano D’Alfonso, capogruppo Pd della Commissione Finanze e Tesoro, interviene alla luce di un dato preoccupante sulla competitività digitale del nostro Paese.

“L’Italia è al 24 mo posto per competitività digitale, prima di Polonia, Grecia, Romania e Bulgaria. Solo il 44% degli italiani tra 16 e 74 anni possiede competenze digitali, a fronte della media europea del 57%. Solo l’1% dei laureati riguarda l’ICT. Inoltre solo il 10% delle imprese italiane vende online, a fronte del 17% della media UE. Il 33% dee famiglie italiane non ha dispositivi di utilizzo della rete e nel Mezzogiorno arriviamo al 44%. L’età media della PA italiana è di 52 anni ed è la più altra della realtà aggregata OCSE. Serve accelerare la realizzazione del Piano Triennale della informatizzazione della PA, lavorando per superare le strozzature dell’ultimo metro di connettività di cittadini, imprese e territori”.

Così Luciano D’Alfonso Capo gruppo Pd commissione Finanze e Tesoro del Senato- Vice Presidente Commissione d’inchiesta sulle Banche e sul sistema finanziario.

“Ammonta a 35 MD di euro il valore economico della transizione digitale in termini di maggiori entrate e risparmi. Su 3milioni e 200 mila dipendenti pubblici solo il 10 % fa formazione dedicata è verificata. Purtroppo l’87% del personale degli enti territoriali utilizza ancora procedure analogiche. Per queste ragioni serve accelerare il potenziamento della competitività digitale, cogliendo l’occasione della rottura della nostra normalità imposta dalla Pandemia, poiché dobbiamo reagire alla necessità di superamento della economia della vicinanza e della frontalita’”, conclude D’Alfonso.