Massiccia operazione degli uomini del Comando Provinciale della Gdf di Pescara contro il fenomeno della vendita di gadgets contraffatti.
Nell’ambito del contrasto ai traffici ed alle attività illecite disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, nello scorso fine settimana, in occasione del concerto del noto cantante Luciano Ligabue, tenutosi presso lo stadio Adriatico Luigi Cornacchia, hanno individuato ambulanti intenti a vendere, nei piazzali antistanti la struttura, fascette contraffatte, al prezzo di 5/8 euro ciascuna, recanti il marchio del cantante, in violazione alle norme che tutelano i diritti d’immagine ed i marchi registrati. I controlli effettuati fino alla conclusione dell’evento hanno consentito di sottoporre a sequestro un centinaio di fascette (sciarpe, bandane ecc) e di denunciare all’Autorità Giudiziaria 4 soggetti (tre campani ed un abruzzese), tutti gravati da precedenti penali specifici, per il reato di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”, che prevede fino a quattro anni di reclusione e multe fino a 35.000 euro. Le attività poste in essere dalle Fiamme Gialle testimoniano, ancora una volta, l’attenzione del Comando Provinciale di Pescara nel contrasto agli illeciti in occasione di eventi che radunano migliaia di persone e si collocano nella cornice di quelle volte a garantire la tutela dell’economia, atteso che i fenomeni illegali in argomento, oltre a trarre in inganno i fan del cantante circa la genuinità dei prodotti, cagionano un danno all’artista pari al mancato incasso dei diritti connessi allo sfruttamento della sua immagine nonché alla società di merchandising autorizzata alla vendita in “esclusiva” dei prodotti originali.