Confcommercio lancia un appello alle piccole imprese affinché diano la possibilità di lavorare ai profughi, soprattutto donne, arrivati in Abruzzo e a Pescara. In programma anche corsi di formazione.
“I profughi potrebbero trovare occupazione nei settori alberghiero e in quello della ristorazione”: così il presidente Riccardo Padovano (nella foto) annunciando che per aiutare la popolazione ucraina duramente colpita dalla guerra, la Confcommercio di Pescara ha deciso di offrire contratti stagionali negli stabilimenti balneari, i ristoranti e i pubblici esercizi nella provincia pescarese per la prossima stagione estiva.
Il presidente di Confcommercio Pescara Riccardo Padovano dice: <Abbiamo già attivato il nostro Ente Bilaterale di riferimento per valutare la possibilità di erogare una prima formazione di base, in particolare per ciò che concerne la lingua, così come pensiamo di poter attingere alle risorse del Fondo Nuove Competenze per formare più nello specifico le figure che possono essere di interesse per il nostro comparto>.