Confraternite a confronto a Chieti oggi e domani. Migliaia di persone da tutta Italia in Abruzzo per parlare di società e famiglia.
A Chieti week end dedicato alla fede e alla spiritualità e al confronto aperto su “Società e famiglia: il ruolo e il contributo formativo delle confraternite”. E’ il tema del XXIV cammino nazionale di fraternità delle Confraternite d’Italia, un’iniziativa alle quale partecipano migliaia di persone provenienti da tutte le regioni d’Italia con i loro rappresentanti, gli abiti tradizionali, le insegne e gli stendardi delle Confraternite di appartenenza.
L’arcivescovo della Diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, nel presentare l’evento ha detto che “in questa società fluida, le Confraternite sono la realtà laica più consistente e aggregante. Si tratta di “una realtà associativa, una grande famiglia composta da migliaia di persone che va sempre più valorizzata e controllata poiché le contaminazioni e le confusioni possono essere più notevoli del passato”, aggiunge Forte, rilevando che “appare necessario il ruolo della formazione e della corretta informazione che la Confederazione può dare con il suo notevole contributo sociale e colturale non disgiunto dal carattere ecclesiale, principio fondante”.
Nel corso delle giornate sono in programma gli interventi del vescovo di Tivoli, mons. Mauro Parmeggiani, recentemente confermato assistente ecclesiastico nazionale della Confederazione, di Michele Cascavilla, ordinario di filosofia del diritto dell’Università degli studi ” Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara”, di Francesco Antonetti, presidente della Confederazione delle Confraternite delle diocesi d’Italia, moderati da Giulio Obletter, già governatore dell’arciconfraternita Sacro Monte dei Morti. Domani 25 giugno, nella cattedrale di San Giustino, si terrà la celebrazione eucaristica, presieduta da monsignor Forte. Altro momento importante il Cammino di fraternità per le vie cittadine.
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