Controlli Nas su imprese funebri nel chietino: chiuse due attività perché prive di autorizzazione necessaria per svolgere il servizio.
Due imprese funebri del Chietino sono state chiuse perche’ prive di autorizzazione. Il provvedimento di sospensione dell’attivita’ e’ scattato in seguito ai controlli effettuati dai carabinieri del Nas di Pescara avviati, in collaborazione con i dipartimenti di prevenzione delle Asl, su tutto il territorio regionale. In particolare, una delle due attivita’ forniva servizi funebri in un negozio di articoli elettrici, utilizzando come magazzini per i feretri i garage di una palazzina. L’altra invece aveva allestito un sito internet per promuovere funerali di lusso a prezzi molto convenienti. E’ stato dunque accertato che le due aziende operavano irregolarmente, anche con carenze relative all’agibilita’ e dei pareri igienico sanitari della Asl. I sindaci hanno pertanto disposto l’immediata sospensione di entrambe le imprese funebri (nel secondo caso il provvedimento ha interessato tutti i locali del deposito), poiche’ attivate in mancanza dei requisiti minimi previsti. Nei giorni scorsi, i controlli dei carabinieri del Nas di Pescara avevano gia’ portato alla luce altre attivita’ esercitate abusivamente e fatto scattare le chiusure di due imprese nel Pescarese e quattro nel Chietino. Le ispezioni, oltre a garantire il rispetto di procedure sanitarie, mirano anche a tutelare gli operatori che esercitano secondo le regole da forme di illecita concorrenza.