Le rigide restrizioni a livello mondiale per contrastare il contagio da Coronavirus hanno portato anche al blocco di otto teramani di una comitiva turistica fermi da sabato sull’atollo di Kuredu alle Maldive.
Con ogni probabilità la comitiva dovrà trascorrere li due settimane di quarantena visto che sono stati registrati due casi di coronavirus tra il personale del resort che li ospita. A guidare la comitiva, che oltre ai teramani è composta da sei marchigiani, è la titolare di un’agenzia teramana I componenti della comitiva stanno tutti bene e sono liberi di muoversi sull’isola su cui, attualmente, ci sono 699 turisti provenienti da tutto il mondo. Il gruppo è arrivato una settimana fa e sarebbe dovuto ripartire sabato quando è scattato l’allarme. Il caso è scoppiato quando un medico bergamasco appartenente a un’altra comitiva di turisti è stato trovato positivo al coronavirus al suo rientro in Italia. Immediatamente è scattata la dovuta segnalazione e così le autorità locali hanno avviato tutti gli accertamenti per mappare i contatti avuti dall’uomo sull’isola. Nelle stesse ore è arrivata la notizia di due impiegati al resort contagiati che sono stati messi in quarantena su un’altra isola. In contemporanea tutte le persone che si trovano sull’atollo sono state bloccate.