In arrivo un indennizzo a favore di colf e badanti regolari che hanno subito una sospensione o una comprovata riduzione delle ore pari almeno al 25% a causa del Covid-19.
Con il Decreto legge Aprile-Maggio, la cui approvazione avverrà nei prossimi giorni, verrà introdotto un indennizzo a favore di colf e badanti regolari che hanno subito una sospensione o una comprovata riduzione delle ore pari almeno al 25% a causa del Covid-19.
L’indennità sarà di 400 euro mensili per chi lavorava fino a 20 ore settimanali, e di 600 euro mensili per collaboratori domestici che svolgevano attività lavorativa oltre 20 ore.
Il bonus verrà erogato a condizione che colf e badanti siano titolari di uno o più contratti di lavoro domestico alla data del 23 febbraio e che non siano conviventi con il datore di lavoro.
La consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri afferma che “Finalmente arrivano importanti novità a tutela di colf e badanti, dopo l’approvazione del Decreto Cura Italia, avevo ricevuto diverse segnalazioni di colf e badanti che lamentavano l’esclusione da ogni forma di sostegno.
L’indennità potrà essere richiesta con semplice domanda con relativa autocertificazione. Per i lavoratori domestici in nero potrebbe essere previsto di usufruire del reddito di emergenza, destinato alle categorie rimaste fuori dall’ambito di applicazione degli interventi a sostegno messi in campo.
Come Consigliera di Parità mi sono fatta subito portavoce delle istanze di colf e badanti nelle opportune sedi, evidenziando la drammaticità della situazione, atteso anche che numerosi anziani si stavano ritrovando senza assistenza domiciliare, e ho chiesto un intervento diretto in favore del lavoro domestico. Con il bonus introdotto è stato compiuto un passo importante in tal senso e prendo atto con soddisfazione delle nuove misure previste”.