A Chieti il sindaco Umberto Di Primio, nell’ambito dell’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus, ha firmato un’ordinanza con la quale di obbligano tutti i cittadini di indossare le mascherine protettive se entrano in negozi o uffici pubblici.
Il sindaco di Chieti Umberto Di Primio, in vista delle imminenti festività pasquali, durante le quali si prevede una maggiore presenza di persone sia negli uffici che nelle attività commerciali, ha deciso di attuare una misura che aiuti a non vanificare le azioni e le misure adottate sino ad oggi per il contenimento del Coronavirus.
Di Primio spiega che l’ordinanza è finalizzata a” Fronteggiare adeguatamente possibili situazioni di pregiudizio per la collettività, considerato che le autorità sanitarie nazionali e locali hanno chiarito che la diffusione del virus COVID-19 avviene principalmente attraverso i droplet prodotti dalle persone e diffuse nell’ambiente tramite l’apparato respiratorio.
Ho disposto, pertanto, l’Ordinanza Sindacale n. 285, con la quale è fatto obbligo alla cittadinanza di indossare mascherine o altri sistemi di protezione della bocca e del naso come sciarpe, foulard o simili se ci si reca presso uffici pubblici, uffici postali, istituti di credito, esercizi commerciali, farmacie e parafarmacie ed in ogni altro luogo chiuso in cui è previsto l’accesso generalizzato di persone.
I responsabili degli uffici e i titolari degli esercizi commerciali dovranno garantire, altresì, le misure per il contenimento del contagio da COVID-19 e in particolare la distanza interpersonale di almeno un metro, l’accesso all’interno dei locali ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza.
La Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine presenti sul territorio sono incaricate della vigilanza e dell’esecuzione del provvedimento, la cui inosservanza è punita ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D.L. n. 19/2020, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400,00 ad euro 3.000,00″.
Il primo cittadino comunica, inoltre che in seguito al DPCM del 29/03/2020 e all’Ordinanza n. 658 del 29/03/2020 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, che assegna al Comune di Chieti un contributo pari a € 306.055,30 per interventi di solidarietà alimentare, la Giunta comunale, in seduta telematica, ieri sera ha approvato la delibera per l’erogazione dei buoni spesa per l’acquisto dei beni alimentari da destinarsi alle famiglie residenti a Chieti in situazione di bisogno a causa dell’applicazione delle norme relative al contenimento della epidemia da Covid-19.
L’assessore alle Finanze Valentina Luise aggiunge che “Il Comune di Chieti, al fine di destinare misure urgenti di solidarietà alimentare anche attraverso eventuali donazioni, ha attivato un conto corrente bancario presso il proprio tesoriere il cui indirizzo è IBAN IT 41 E 03111 15500 000000002166 COMUNE DI CHIETI –EMERGENZA COVID 19. Tali donazioni sono defiscalizzate come previsto dall’articolo 66 del DL N. 18/2020 in corso di conversione.
L’ufficio Servizio Politiche Sociali darà priorità ai nuclei non assegnatari di sostegno pubblico (RdC, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale) con particolare riguardo e precedenza ai nuclei con minori e/o persone non autosufficienti. Ciò non esclude che le risorse possano essere attribuite anche a percettori di altre forme di sostegno pubblico. Nell’attribuzione del contributo sarà data priorità a chi tale sostegno non lo riceve. I servizi sociali competenti verificheranno l’entità del contributo percepito ai fini della possibilità di accesso al buono spesa”.
Nella giornata odierna, 1° aprile 2020, è stato pubblicato sul sito internet del Comune di Chieti all’indirizzo www.comune.chieti.gov.it – sezione “Concorsi, bandi, gare e avvisi” – l’avviso pubblico con i modelli di autocertificazione per accedere alle misure.
Le famiglie dovranno specificare espressamente di trovarsi in una situazione di bisogno a causa dell’applicazione delle norme relative al contenimento dell’epidemia covid-19 e di essere o non essere beneficiari di altre forme di sostegno al reddito e alla povertà erogati da enti pubblici. Le richieste potranno essere inoltrate anche attraverso la collaborazione con Soggetti del Terzo Settore, Associazioni di categoria e Patronati.
Sempre tramite avviso pubblico verranno individuati anche gli esercizi commerciali che daranno la propria disponibilità a collaborare con il Comune per l’iniziativa, compresi gli esercizi commerciali di vicinato, al fine di garantire un più facile accesso.
Il Sindaco e l’assessore alle Politiche Sociali Emilia De Matteo fanno sapere che “Il beneficio verrà corrisposto agli aventi diritto fino ad esaurimento delle risorse disponibili. In via principale, l’importo base del buono è nella misura di € 50,00 che sarà incrementato in proporzione alla composizione numerica del nucleo e al numero complessivo dei richiedenti, sino ad esaurimento dei fondi.
Il contributo base previsto per famiglia (per famiglia si intende il nucleo composto da due persone), sarà aumentato di € 25,00 per ogni ulteriore componente del nucleo familiare, oltre i due. Il nucleo familiare dichiarato dovrà essere corrispondente a quello risultante dallo stato di famiglia. Il contributo potrà essere erogato fino ad un massimo € 150,00”.
Ecco dove si possono spendere i buoni spesa a Chieti:
L’elenco degli esercizi commerciali di Chieti convenzionati con il Comune presso i quali sarà possibile spendere, nei prossimi giorni, i buoni spesa:
Todis Chieti scalo – viale Benedetto Croce n.629
Tigre Chieti – via Picena n.80
La bottega di Gianni e Vittoria – via de Virgiliis n. 57
Conad – via Papa Giovanni paolo ii n. 15
Conad – via Maiella
Carrefour – via Masci
Eurospin -viale Unità d’Italia
Eurospin – viale Abruzzo n. 330
Carni scelte di Colalongo m. sas Chieti – via Spaventa
Conad – viale Abruzzo n.324
Conad – via Colonnetta