Coronavirus Abruzzo: Fase 2 Teramo, ecco le misure da adottare in città

Il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ha emanato un’ Ordinanza sulle misure di contenimento e contrasto, di prevenzione ed informazione sul territorio comunale per la fase 2 dell’emergenza epidemiologica da covid-19.

L’Ordinanza è stata emessa ieri era e fa riferimento al D.L.N. 33 DPCM del 17/05/2020 – O.P.G.M. Il sindaco Gianguido D’Alberto spiega che le misure aprono la fase del ritorno alla normalità.

Il primo cittadino afferma: “Ma siamo ancora tutti chiamati ad assumere maggiore responsabilità. Dobbiamo insieme, istituzioni e cittadini, rispettare le prescrizioni e i comportamenti in linea con la priorità di salvaguardare innanzitutto la salute. Ringrazio il personale della segreteria che ha lavorato con attenzione e dedizione e che ha predisposto questo documento perfettamente aderente alla linea che intendiamo percorrere. Insieme ce la faremo”.

Ecco cosa prevede l’Ordinanza:

Mercati

Riapertura di tutti i mercati settimanali locali e frazionali del territorio comunale, per tutti settori merceologici (alimentari, non alimentari e misti).

Commercio

Tutte le attività commerciali, artigianali e produttive ammesse alla riapertura, possono rimanere aperte sette giorni su sette, nel rispetto delle seguenti fasce orarie:

  • attività di somministrazione di alimenti e bevande: dalle ore 5:00 all’1:00;
  • attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche (posteggi isolati e commercio itinerante): dalle ore 6:00 alle ore 24:00;
  • tutte le altre attività artigianali e commerciali al dettaglio: dalle ore 7:00 alle ore 21:00;

Le attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche che effettuano attività di vendita per il settore alimentare e non alimentare, devono rispettare le seguenti fasce orarie:

  • mercato settimanale di San Nicolò a Tordino: il martedì dalle ore 6:00 alle ore 14:00;
  • mercato settimanale di Teramo: il sabato dalle ore 6:00 alle ore 14:00;
  •  mercato settimanale di Colleatterrato: il giovedì dalle ore 6:00 alle ore 14:00.

Aree Verdi

E’ confermata la riapertura della Villa Comunale, del Parco Fluviale del Tordino e del Vezzola e dei giardini pubblici comunali, i quali potranno essere utilizzati nel rispetto delle seguenti condizioni e prescrizioni:

  • L’accesso non sarà contingentato, dovrà avvenire possibilmente indossando mascherina protettiva e sempre con il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale fra persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare;
  • I bambini devono essere accompagnati da una persona adulta;
  • nei parchi sono consentite: passeggio ed attività motorie, nel rispetto della distanza interpersonale di 1 metro ed attività sportive individuali nel rispetto della distanza interpersonale di due metri;
  • non sono ammessi assembramenti e comunque è richiesto il rispetto della distanza di sicurezza, fatta salva l’appartenenza allo stesso nucleo familiare o convivente;
  • non sono consentite altre attività o manifestazioni ad iniziativa di gruppi di persone o di associazioni, fatte salve iniziative autorizzate e/o organizzate dall’Amministrazione Comunale;
  • le aree per cani possono essere utilizzate con il rispetto delle distanze tra le persone;
  • si consiglia che su ogni panchina sia seduta una sola persona, a meno che non si tratti di familiari e/o conviventi;
  • sarà esercitata un’attività di controllo da parte della polizia municipale e delle forze dell’ordine con l’eventuale ausilio delle associazioni di Protezione civile.

Negli spazi aperti della Villa Comunale, del Parco Fluviale del Tordino e del Vezzola e dei giardini pubblici comunali restano chiuse al pubblico e delimitate le aree attrezzate per il gioco dei bimbi. 

Impianti sportivi

Ferme restando le riaperture di impianti sportivi già ammesse dal 2 Maggio scorso nonché le riaperture avvenute con decorrenza dal 18 Maggio, a decorrere dal 25 maggio è consentita la riapertura di tutti gli impianti sportivi, delle palestre, delle piscine, dei centri e circoli sportivi, pubblici e privati e delle strutture per lo svolgimento di attività per l’esercizio fisico e l’attività sportiva di base e motoria in genere, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.

 Cimiteri

la Te.Am spa, quale gestore dei Cimiteri comunali, assicura l’apertura del Cimitero monumentale di Cartecchio e dei cimiteri frazionali con modulazione ed opportuna vigilanza dei flussi di ingresso, con obbligo dei visitatori di rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro (fatta salva l’appartenenza allo stesso nucleo familiare o convivente) e di indossare la mascherina e previsione di tempi ridotti di permanenza all’interno delle strutture.

Permane la chiusura del Centro Ricreativo e Culturale per Anziani, sito in Via Antica Cattedrale, 40 a Teramo.

Misure precauzionali e comportamenti responsabili:

L’Ordinanza raccomanda fermamente di mantenere ed assicurare comportamenti responsabili e rigoroso rispetto delle regole di condotta, delle misure di prevenzione nei rapporti sociali ed economici e delle prescrizioni igienico sanitarie, ricordando che è vietato ogni genere di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico;

Viene quindi caldeggiata l’applicazione delle seguenti misure igienico-sanitarie:

  •  lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie ed altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
  •  evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
  •  evitare abbracci e strette di mano;
  •  mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro;
  • praticare l’igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie); 
  • evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
  • non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
  • coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
  • non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico; 
  • pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol; 
  • è fortemente raccomandato in tutti i contatti sociali, utilizzare protezioni delle vie respiratorie come misura aggiuntiva alle altre misure di protezione individuale igienico-sanitarie.

Tutte le pubbliche amministrazioni e, in particolare, nelle aree di accesso alle strutture del servizio sanitario, nonché in tutti i locali aperti al pubblico, ovvero di maggiore affollamento e transito, devono mettere a disposizione degli addetti, nonché degli utenti e visitatori, soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani;

Le persone anziane o affette da patologie croniche, con multimorbilità o con stati di immunodepressione congenita o  acquisita, evitino di uscire dalla propria abitazione fuori dai casi di necessità.

Provvedimento restrittivo per il traffico in Corso San Giorgio: Transito consentito ad un numero ridotto di mezzi; e per il mercato, carico/scarico a mano

L’amministrazione comunale ha assunto anche  provvedimenti restrittivi del transito veicolare lungo Corso San Giorgio.

In una nota si legge che “La decisione è maturata dopo aver preso atto, in particolare, che il passaggio di mezzi destinati al trasporto di merci oltre a indebolire lo strato di protezione, rischia di danneggiare la pavimentazione in modo permanente;

pertanto, a conclusione dei lavori di impermeabilizzazione realizzati sulla stessa pavimentazione e terminati lo scorso 16 maggio, è stata emanata una Ordinanza che vieta il transito su Corso San Giorgio a tutti i veicoli, ad eccezione di quelli delle Forze dell’Ordine, di Pubblico Soccorso, residenti.

In riferimento a tale decisione, e all’esito di una riunione da poco conclusasi con gli interessati, la quasi totalità degli operatori del mercato settimanale ha accettato di rimanere lungo il Corso, procedendo di conseguenza a mano alle operazioni di carico/scarico dai furgoni, che saranno posizionati nelle vie adiacenti; alcuni altri operatori, invece, hanno deciso di  spostarsi in Piazza Martiri.

Nelle prossime settimane il sindaco Gianguido D’Alberto  e l’assessore Antonio Filipponi torneranno ad incontrare  gli operatori del commercio ambulante di Corso San Giorgio, suddivisi nelle diverse categorie merceologiche, per individuare assieme gli interventi migliorativi del mercato, nella sua interezza”.

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