A Fossacesia, in questi giorni di emergenza coronavirus, gli alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria hanno donato diverse mascherine al Comune.
La solidarietà ai tempi dell’emergenza Covid 19 in Abruzzo passa anche attraverso iniziative che vedono protagonisti i bambini. Il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio ringrazia gli alunni per la loro generosità e alto senso civico. Nei prossimi giorni l’Amministrazione Comunale distribuirà le mascherine ricevute in dono, in aggiunta a quelle che sta dando ai capofamiglia in queste ore, alle persone delle fasce più deboli ed a rischio.
In una nota il primo cittadino afferma che “In questi giorni in cui a farla da padrone sono principalmente le notizie di cronaca, un prezioso segnale di speranza arriva dagli alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria di Fossacesia che hanno donato diverse mascherine al Comune.
E’ un gesto che ci commuove poiché in tanti giorni di dolore sapere che dei bambini hanno avuto un pensiero così significativo, profondo ed altruista, è davvero un importante segno di speranza che ci fa capire come questo maledetto virus, pur avendoci indebolito dal punto di vista sanitario, economico e sociale, probabilmente è riuscito ad arricchirci dal punto di vista umano.
Tanti altri in questi giorni sono stati i gesti di solidarietà messi in campo dalle diverse realtà del territorio, a partire dalla donazione dei dispositivi di sicurezza da parte di alcune associazioni, di alcuni privati e di alcune piccole imprese, oltre appunto a quella da parte dai bambini della primaria di Fossacesia che questa mattina hanno fatto recapitare un bel pacco di mascherine, per continuare con il servizio volontario prestato dal gruppo comunale di protezione civile e dalla Caritas.
Ringrazio la Ferramenta De Simone, la Ditta New Energy, il Dott. Davide Allegrini, l’Associazione Novs (Nucleo Operativo Volontari della Sicurezza) e soprattutto, non me ne vogliano gli altri, i bambini delle classi quarte e quinte della scuola primaria di Fossacesia, per averci donato le mascherine. Sono gesti questi che, al di là dell’importanza puramente pratica, assumono un valore morale elevatissimo di cui in questo periodo abbiamo davvero bisogno.
Ringrazio, inoltre, i volontari della Protezione Civile e quelli della Caritas, senza i quali non ci sarebbe stato possibile portare avanti una serie di servizi, tipo la consegna della spesa a domicilio, la consegna dei medicinali e delle mascherine”.