Coronavirus Abruzzo. Fresagrandinaria: ruba legna nel bosco comunale, denunciato

Un pensionato di Fresagrandinaria è stato identificato e denunciato, per furto di 55 quintali di legname, dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Gissi e sanzionato per aver violato la normativa di contenimento del Covid 19.

L’uomo, pensando probabilmente di poter approfittare della ridotta vigilanza dovuta all’emergenza coronavirus, in diverse occasioni, con il suo trattore si è recato ne bosco demaniale, in località “Colle Maiale”a Fresagrandinaria, per prelevare legna da ardere ma è stato scoperto dai Carabinieri Forestale di Gissi che sono impegnati nei controlli mirati al contrasto delle violazioni ambientali ed a verificare il rispetto delle norme che disciplinano le operazioni di taglio dei boschi.

Il pensionato è stato denunciato per furto di legname ed anche sanzionato amministrativamente per aver violato la normativa finalizzata al contenimento del Covid-19.

Il comandante, colonnello Nevio Savini, spiega che l’uomo si è recato “Con il proprio mezzo agricolo all’interno del bosco di latifoglie, prelevando l’intera massa legnosa derivante dagli interventi di  taglio e di deramificazione affidati a ditta specializzata dalla società di gestione ed effettuati all’interno della fascia di asservimento, posta sotto l’elettrodotto di alta tensione, al fine di mettere in sicurezza i conduttori elettrici.  Il legname trafugato dal bosco, stimato in circa 55 quintali di roverella, è stato sequestrato ed affidato in giudiziale custodia al Sindaco del Comune di Fresagrandinaria”.

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