Coronavirus Abruzzo: il prospetto dell’INPS sugli interventi a sostegno dei lavoratori

L’Inps Abruzzo ha reso noto il prospetto degli interventi a sostegno dei lavoratori, come previsto dalle disposizioni governative in materia di Covid-19.

Il prospetto è relativo agli interventi Covid-19 riguardanti la liquidazione dell’indennità di 600 euro per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione previdenziale separata; le domande pervenute di Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO); le domande d’intervento del Fondo d’Integrazione salariale (FIS) e la Cassa Integrazione in Deroga. Per quanto riguarda il primo punto sono state messe in pagamento poco meno di 60 mila richieste d’indennità. Per la voce “Verifica Iban” sono riportate le domande accolte con Iban da validare per alcune incertezze. La differenza tra domande presentate, domande in pagamento e verifica Iban, è costituita in parte da domande respinte dai controlli automatici ed in parte da domande ancora da lavorare o riverificare: I dati al 15 aprile vedono 21.321 domande presentate nella Provincia de L’Aquila,  di cui 14.146 in pagamento e 2.439 sottoposte a verifica Iban. 20.963 le domande presentate dalla Provincia di Pescara (12.906 in pagamento 3.340 da verificare). Dalla Provincia di Chieti sono giunte 24.246 domande (15.796 in pagamento 2.865 da verificare. Ed infine sono 25.444 le domande giunte dalla Provincia di Teramo (14.888 in pagamento 4.203 da verificare). In totale, in Abruzzo, sono state presentate 91.974 domande (57.736 in pagamento 12.847 da verificare.).

In merito alla Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO) sono state autorizzate circa i due terzi delle domande pervenute, con l’obiettivo di autorizzare la quasi totalità delle domande entro la fine della settimana. La fase autorizzativa – ricorda L’Inps – è propedeutica ai successivi riscontri da parte delle aziende, che consentiranno di giungere alla fase di liquidazione della integrazione salariale. I dati al 14 aprile vedono 1.754 domande dalla Provincia di Chieti per un monte lavoratori di 26.310 unità. Di queste sono state accolte 1050 domande per 15.750 lavoratori. A L’Aquila città presentate 602 domande  per 9.030 lavoratori, 501 quelle autorizzate a favore di 7515 lavoratori. 192 domande presentate da Sulmona per 2880 lavoratori; 186 quelle autorizzate per 2790 lavoratori. 355 le domande dalla Marsica per 5325 lavoratori; 348 quelle autorizzate a sostegno di 5220 lavoratori. nel resto della Provincia aquilana presentate 1142 domande per 17.130 lavoratori; 1042 quella autorizzate per 15.630 lavoratori. Dalla Provincia di Pescara presentate 1214 domande per 18210 lavoratori, di cui 730 autorizzate a sostegno di 10950 lavoratori. Ed infine Teramo da dove sono pervenute 1923 domande su 28.845 lavoratori; 1395 autorizzate a favore di 20925 lavoratori. 6.033 complessivamente le domande presentate in Abruzzo per 90.495 lavoratori, tra queste sono 4.217 quelle accolte a favore di 63.255 lavoratori. Un dato da rimarcare è che la Provincia con la percentuale più alta è quella di Teramo (32%); seguita da Chieti (29%); Pescara (20%); L’Aquila (19%). le richieste di Fondo Integrazione Salariale Chieti (619); L’Aquila (203); Sulmona (80); Avezzano (110); L’Aquila Provincia (393); Pescara (604); Teramo (497).  Per la Cassa Integrazione in Deroga l’Inps fa sapere che si è in attesa di trasmissione delle domande da parte della Regione che in questi giorni sta ricevendo le richieste da parte delle aziende.

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