I Giovani Democratici e del Movimento Giovanile della Sinistra Abruzzo avanzano proposte alla Regione per sostenere gli studenti universitari che sono in difficoltà in questo periodo di emergenza coronavirus. Le istanze sono state recepite dai consiglieri regionali del Pd.
Sono tre le proposte avanzate dall’Organizzazione regionale dei Giovani Democratici insieme al Movimento Giovanile della Sinistra Abruzzo, per affrontare il problema del welfare studentesco nel periodo post emergenza Covid-19.
Le proposte sono state presentate questa mattina, 11 maggio, durante la conferenza stampa, svoltasi a Pescara, nel corso della quale Claudio Mastrangelo, candidato segretario regionale Giovani democratici Abruzzo, Ario Sirimarco, dei Giovani democratici di L’Aquila, Paolo Pratense, dei Giovani democratici di Pescara, già presidente del Consiglio degli studenti dell’Università degli Studi di Teramo, e Lorenzo Rotellini, del Movimento Giovanile della Sinistra Abruzzo, hanno illustrato le criticità riscontrate nella proposta di legge regionale 118/2020 e le proposte inerenti il sostegno agli affitti dei fuorisede, il finanziamento delle borse di studio e altre iniziative.
Claudio Mastrangelo ha spiegato che “La prima proposta riguarda la copertura per poter erogare le borse di studio per gli studenti dei tre atenei abruzzesi, la seconda che si preveda un sostegno di 500 euro per gli universitari fuori sede che studiano in altre università e la terza proposta riguarda la creazione di sinergie tra Regione e le tre aziende per il diritto agli studi universitari affinchè, visto che le mense sono chiuse, per l’emergenza coronavirus, si prevedano assegni e buoni pasto per gli studenti che, prima della pandemia, usufruivano di esenzioni”.
Le istanze sono state illustrate alla presenza del capogruppo Silvio Paolucci e del consigliere regionale del Partito democratico Antonio Blasioli i quali presenteranno emendamenti in consiglio regionale.
Il capogruppo del PD Silvio Paolucci ha detto: “Da tempo noi chiediamo un progetto complessivo e ci sono 300 milioni di euro a disposizione, da Governo e dall’Unione Europea, pertanto chiediamo che la Giunta regionale abbia un piano organico strategico ed operativo di rilancio che tocchi tutti i settori della formazione universitaria.
Presentiamo l’ennesimo emendamento per chiedere il rimborso di tutti i servizi di trasporto dei quali, durante questo periodo di emergenza covid 19, gli studenti non hanno usufruito, che vengano erogate le borse di studio, con 3 milioni di euro, e investimenti per attrarre studenti in questa regione e frenare la fuga dei cervelli”.
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