Dal taglio dei propri stipendi i consiglieri regionali del M5S hanno raccolto fondi per 40 mila euro, cifra servita per acquistare 10 mila mascherine FFP2 da donare alle Asl. La distribuzione avverrà entro domani.
Emergenza coronavirus e carenza dei dispositivi di protezione individuale all’interno delle strutture sanitarie: con la nuova iniziativa, presentata oggi a Pescara, il gruppo consigliare del M5S in Regione intende dare risposte concrete alle due problematiche. Da qui la decisione di acquistare e consegnare alle ASL (in parti uguali e già domani) 10 mila mascherine.
Si tratta delle FFP2, prodotti certificati e a norma che servono agli operatori sanitari. La spesa complessiva è stata di circa 40 mila euro. I consiglieri si sono dati appuntamento sotto al palazzo della Regione in Piazza Unione a Pescara. Presenti la Capogruppo Sara Marcozzi e i consiglieri Domenico Pettinari, Pietro Smargiassi, Francesco Taglieri, Barbara Stella, Giorgio Fedele e Marco Cipolletti.
“Finalmente sono arrivate – ha dichiarato la Marcozzi -. Non è stato facile reperirle vista l’emergenza in atto. È solo un piccolo gesto ma riteniamo che sia importante. Anzi, invitiamo anche gli altri consiglieri regionali a dare come noi, cioè a tagliarsi lo stipendio e donare qualcosa che sia utile per fronteggiare questa emergenza. Spesso come movimento siamo stati accusati di demagogia; vorrei solo ricordare – ha concluso la capogruppo in Regione – che finora così facendo siamo riusciti ad accantonare 800 mila euro che abbiamo destinato a varie iniziative”.
Per descrivere lo straordinario lavoro compiuto da medici e personale sanitario, il consigliere e vice presidente del consiglio regionale Domenico Pettinari ricorre ad una similitudine di guerra.
“Sono soldati in prima linea – ha detto – che spesso sono stati lasciati soli. Le mascherine sono un piccolo aiuto per fronteggiare un nemico invisibile ma pericolosissimo“.