Il Centro Diurno per disabili di Pineto, chiuso a causa dell’emergenza coronavirus, riapre con una nuova veste “Il Quadrifoglio 2.0”.
Viene portata avanti su internet con un nome che si è soliti associare alla fortuna, affiancato dai numeri che richiamano il web, l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale di Pineto. “Il Quadrifoglio 2.0” è il progetto dell’associazione Dimensione Volontario di Pineto che, con gli operatori e ragazzi del servizio civile, è rivolto a quanti sono iscritti al centro diurno.
In una nota si legge che l’associazione, in questo periodo legato all’emergenza da Covid-19, ha avviato una serie di attività che si tengono on-line tramite la piattaforma “Zoom” messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Un modo per continuare a garantire un supporto ai ragazzi che convivono con qualche forma di disabilità con attenzione al lato psicologico, dato che soffrono per la forzata chiusura del centro, disposta per limitare la diffusione del virus. Dal 16 aprile gli operatori offrono lezioni di danza due giorni alla settimana, mentre un altro giorno un operatore fa ascoltare brani musicali selezionati.
I referenti di Dimensione Volontario spiegano che “Le attività sono tutte in forma volontaria, quindi ci teniamo a ringraziare tutti coloro che ci stanno aiutando, ma soprattutto le lavoratrici e i lavoratori in cassa integrazione che si sono imbattuti in questa nuova e ambiziosa sfida, nella speranza di tornare al più presto alla normalità e cercando di fornire un servizio sempre migliore”.
Il sindaco Robert Verrocchio afferma:“Abbiamo sollecitato questa idea di usare la piattaforma “Zoom” in collaborazione con Dimensione Volontario, per sostenere i ragazzi e le loro famiglie in questo periodo così difficile. Per loro perdere la routine della frequentazione del centro diurno e delle relative attività è un trauma e quindi sfruttare le risorse che il web mette a disposizione ci è sembrata una scelta vincente e sono felice che sia stata accolta di buon grado dagli operatori che ringrazio per il loro prezioso lavoro”.
L’Assessora comunale alle Politiche Sociali Marta Illuminati conclude che “Vedere i ragazzi felici di ritrovarsi, seppur solo virtualmente è stata una grande emozione. Tutti pronti dietro i loro monitor, entusiasti e sorridenti. Le attività per ora verranno portate avanti in questa maniera, nella speranza di poter riaprire al più presto il centro per tornare ad offrire loro e alle loro famiglie, il prezioso servizio. Ringrazio tutti gli operatori per il grande impegno e lo spirito di adattamento dimostrato anche in questa occasione”.