Nuovo stato di agitazione alla Johnson Controls di Corropoli. Le maestranze hanno di nuovo incrociato le braccia. Il presidio dalle 8 alle 12. Il 16 novembre a Pescara tavolo in Regione a cui prenderà parte il ministero
È sempre più concreta la possibilità che lo stabilimento della multinazionale americana Johnson e Controls dismetta la produzione del sito industriale di Corropoli. I 60 lavoratori a rischio questa mattina hanno portato avanti un nuovo sciopero dopo che nessuna nuova prospettiva si è aperta nell’incontro di lunedì con i sindacati e l’azienda. II 16 novembre in Regione a Pescara ci sarà un tavolo a cui parteciperà anche il ministero.
IL SERVIZIO DEL TG8