Il Comando Provinciale dei Carabinieri potenzia i controlli. Sono 5 le sanzioni per il mancato uso delle mascherine nel fine settimana.
Anche nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di L’Aquila hanno effettuato numerosi controlli per salvaguardare la salute dei cittadini e verificare l’osservanza delle disposizioni governative imposte con il DPCM del 13 ottobre. I militari hanno effettuato le operazioni di controllo nei centri storici, nei luoghi di maggiore aggregazione e lungo le arterie stradali più importanti. Al termine dei controlli sono state elevate 5 sanzioni amministrative nei confronti di altrettanti cittadini che hanno violato le disposizioni relative all’uso delle mascherine. In particolare, tutti i soggetti sanzionati hanno violato la norma che impone di portare con sé la mascherina e di indossarla nei casi previsti dalla legge.
A L’Aquila un giovane è stato sanzionato poiché, benché sprovvisto dei dispositivi di protezione, passeggiava in compagnia di altre persone, con quest’ultime tutte munite di mascherina. Un’altra persona è stata sanzionata poiché non rispettiva l’obbligo di indossare dispositivo di protezione delle vie respiratorie in luogo chiuso, diverso dall’abitazione privata. Gli altri tre sanzionati hanno violato l’obbligo di indossare la mascherina in luoghi aperti al pubblico in presenza di persone non conviventi. Il DPCM del 13 ottobre impone, infatti, l’obbligo di portare con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli nei luoghi chiusi diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto ad eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. L’attività di controllo da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di L’Aquila continuerà quotidianamente con il massimo impulso su tutto il territorio della provincia attraverso l’azione sinergica del personale delle 5 Compagnie dipendenti, dei Nuclei Operativi e Radiomobili e delle 60 Stazioni Carabinieri, al fine di salvaguardare la salute di tutti i cittadini e dare piena ottemperanza alle vigenti disposizioni di legge finalizzate a contenere il diffondersi del fenomeno epidemico coronavirus.