Covid Abruzzo: 30 ecografi polmonari per le Usca

L’Abruzzo è attualmente la prima regione in Italia che si è dotata di ecografi polmonari domiciliari per effettuare diagnosi precoce nei pazienti assistiti dalle Usca, le Unità Speciali di Continuità Assistenziale.

Trenta apparecchi che, vista la sempre maggiore richiesta di valutazione ospedaliera di pazienti con infezione da Sars-Cov 2 e del costante affollamento degli ospedali, sono molto importanti per identificare le patologie pleuro-parenchimali e in particolare la polmonite interstiziale nei pazienti Covid positivi. Lo ha spiegato alla stampa il referente regionale per le emergenze Alberto Albani illustrando il progetto insieme all’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì e al coordinatore regionale delle Usca Giovanni Iannetti, che si è occupato di formare il personale medico che già dal primo dicembre è operativo sul territorio.

Preoccupa l’impennata di contagi registrata, negli ultimi giorni di questa settimana, soprattutto nell’area metropolitana Chieti-Pescara. Oggi pomeriggio decisione della cabina di regia nazionale sulla permanenza dell’Abruzzo in fascia gialla.

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