Il direttore del Laboratorio di Genetica molecolare dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara, Liborio Stuppia, al Tg8 parla dell’aumento di casi Covid in Abruzzo e del superamento della variante Delta su quella Inglese invitando i giovani alla prudenza.

La variante Delta ha dimostrato di essere più infettiva della variante Inglese a sua volta più infettiva della variante originale: il professore Stuppia evidenzia che il virus si sta diffondendo ma al momento la situazione non è preoccupante,

Stuppia spiega che questo è dovuto al fatto che ” i sintomi per i vaccinati sono lievi, dobbiamo stare molto attenti in autunno perché ci troviamo di fronte a un ceppo che è molto più infettivo rispetto a quelli che l’hanno preceduto. In Abruzzo, nel nostro laboratorio la variante Delta ha giù superato la variante Inglese del 65%. I casi di Covid-19 in Abruzzo stanno aumentando, si sono triplicati nel giro di due settimane: tra le cause le feste per la nazionale o le vacanze all’estero.

I casi sono aumentati non negli ospedali ma sul territorio tra le persone che vanno ai drive-in a fare i tamponi perché si rendono conto di essere state esposte a situazioni di rischio. I vaccini sono fondamentali poiché le persone, anche se si infettano non sviluppano sintomatologia, se abbiamo un aumento della infezione ma senza sintomatici, possiamo stare relativamente tranquilli perché non ci sono pressioni sugli ospedali. Il virus continuerà a circolare senza incidere sulle strutture sanitarie e sulla salute pubblica”.

L’esperto si rivolge poi ai giovani, li invita a stare molto attenti soprattutto per chi va a fare le vacanze all’estero: “E’ un fenomeno che abbiamo visto l’anno scorso con il ritorno da Malta e la ripartenza dei focolai, quest’anno è accaduto prima. Ci sono dei posti stupendi in Italia e in Abruzzo, magari quest’anno si potrebbero trascorrere, le ferie estive, da noi”.

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