Durante la conferenza stampa sul monitoraggio settimanale della diffusione del Covid, l’epidemiologo Giovanni Rezza ha ringraziato pubblicamente l’Abruzzo e la provincia di Chieti per avere identificato la variante inglese, che sembra sia più infettiva per la popolazione pediatrica.
Ecco quello che ha dichiarato il direttore della Prevenzione del ministero della salute, Giovanni Rezza, alla conferenza stampa sul monitoraggio settimanale.
“In provincia di Chieti è stata prontamente identificata la circolazione di una variante cosidetta Voc, che è sostanzialmente la variante inglese, caratterizzata da una maggiore trasmissibilità.
Per fortuna la risposta ai vaccini non viene inficiata dalla presenza delle mutazioni che caratterizzano questa variante però è chiaro che bisogna intervenire tempestivamente, anche perché sembra che possa infettare più velocemente rispetto ai ceppi normalmente circolanti la popolazione pediatrica.
In provincia di Chieti vengono condotti molti screening con tamponi ripetuti sulla popolazione nei comuni dove questa variante è stata identificata. Dal momento che Chieti è molto vicina all’area metropolitana di Pescara, la sorveglianza va sicuramente rafforzata ed è quello che si sta facendo con l’implementazioone delle zone rosse nei comuni più colpiti”.
Sulle zone rosse, Rezza ha aggiunto: “E’ meglio avere una regione gialla o arancione con zone rosse all’interno per contenere dei focolai dovuti magari a varianti piuttosto che avere un’intera regione rossa. Questo anche per preservare l’economia della regione”.