Sono ormai in scadenza anche le ultime misure straordinarie disposte dal Governo per aiutare famiglie e imprese in difficoltà consentendo di rinviare o dilazionare pagamenti e bollette. Il dottore commercialista Luca Del Federico consiglia agli utenti di evitare accumuli dei versamenti.

Per far fronte all’emergenza Coronavirus sono state adottate numerose misure straordinarie per prevenirne ed arginarne l’espansione e gli effetti  della pandemia sul sistema economico. Il Governo ha messo in campo diverse misure di sospensione di adempimenti e di versamenti tributari. Alcuni sono già scaduti mentre per quanto riguarda le società che hanno avuto riduzione del fatturato il termine ultimo è fissato per il 30 ottobre e per le cartelle esattoriali la scadenza è prevista per il 30 novembre.

Il dottore commercialista Luca Del Federico ricorda che “Il decreto Agosto aveva sospeso fino al 15 ottobre il pagamento delle rate in scadenza dall’8 marzo al 15 ottobre 2020  riferite a cartelle esattoriali e avvisi di pagamento. Superata tale data viene meno la previsione di favore disposta dallo stesso decreto. Per le rate non sospese, in scadenza dopo il 15 ottobre, il pagamento dovrà avvenire entro la data originaria riportata nel bollettino.

La sospensione ha riguardato anche il Blocco dei pagamenti P.A. e le verifiche delle cartelle esattoriali ma non riguarda gli accertamenti esecutivi degli Enti locali”.

Informazioni sulle misure fiscali e finanziarie per l’emergenza Coronavirus: https://www.camera.it/temiap/documentazione/temi/pdf/1210883.pdf?_1586757228761