Si è conclusa la prima giornata dello screening di massa, voluto dalla Regione, per la ricerca dei positivi asintomatici al Covid in provincia dell’Aquila. Domani altri comuni.
Sono stati individuati 12 positivi su 1.720 tamponi effettuati nei comuni di Balsorano, Cerchio, Magliano dei Marsi, Montereale, Ortucchio, Pescocostanzo, Rocca Pia, San Vincenzo Valle R., Scoppito, Tione degli Abruzzi e Trasacco. Questi i primi risultati dello screening conune per comune. Balsorano: tamponi 151 positivi 1; Cerchio t 40, p3; Magliano dei Marsi t 210, p 2; Montereale t 344, p 1; Ortucchio t 190, p 2; Pescocostanzo t 55, p 0; Rocca Pia t 70, p 0; San Vincenzo Valle Roveto t 50, p 0; Scoppito t 250 p0; Tione t 100 p 0; Trasacco t 260 p 3.
Il presidente della Regione Marco Marsilio, insieme all’assessore Guido Liris, ha visitato i diversi comuni interessati nella giornata di oggi, nella Marsica e in Alto Sangro. Per la giornata di domani sono pronti a partire i comuni di Bisegna, Carapelle Calvisio, Castelvecchio Calvisio, Gioia dei Marsi, Prezza e San Benedetto dei Marsi.
Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, si è recato, questo pomeriggio, nei punti destinati allo screening di Trasacco, Rocca Pia e Castel di Sangro per rendersi conto direttamente di come proceda la macchina organizzativa e delle attività legate all’esecuzione di questi test rapidi.
“La Regione Abruzzo, – ha dichiarato Marsilio – dopo la Provincia Autonoma di Bolzano, è la prima in Italia a dare il via a questo screening di massa partendo dalla provincia aquilana, che è quella più colpita. L’intento è quello di arrivare a spalmare questa attività su tutte le province. Invito tutti i cittadini – ha sottolineato il Presidente – ad aderire a questa ricerca, volontaria e gratuita, che, nel giro di un quarto d’ora, attraverso un tampone antigenico, consente di ottenere un risultato, ad oggi sufficientemente attendibile. In questo modo, – ha continuato – potremo intercettare tutti i positivi asintomatici, che sono quelli più difficili da trovare, e mettere in sicurezza il territorio. La Regione Abruzzo, a differenza della Provincia Autonoma di Bolzano, – ha concluso – a tutti coloro che dovessero risultare postivi, oltre a metterli in isolamento, li farà sottoporre a tampone molecolare per dare ulteriore validità scientifica a questo screening”.