Domenica sera e ieri pomeriggio, nel territorio ricadente nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Pescara, sono stati schierati su strada numerosi militari impegnati in un massiccio servizio “straordinario” di controllo del territorio, disposto dal Prefetto di Pescara.
Nel dettaglio, nell’ambito di una più ampia campagna di controlli programmati durante questi giorni di festività, sia su questo centro che nel limitrofo comune di Spoltore, segnatamente quella Frazione “Villa Raspa”, sono state impiegate decine di Carabinieri dell’Arma cittadina e di quella di Spoltore, supportati altresì dal personale della Squadra Intervento Operativo (S.I.O.) del 14° Battaglione “Calabria”.
I militari hanno sottoposto a controllo oltre 50 persone su strada nonché 4 esercizi commerciali contestando la violazione amministrativa di cui all’art.1 co.8 D.L. n.33/2020 a complessive sei persone, di età compresa tra i 28 e i 76 anni, tutti residenti a Spoltore ad eccezione di un 32enne residente in Pescara che da accertamenti esperiti è risultato in atto sottoposto alla misura cautelare dell’affidamento in prova ai Servizi Sociali con divieto di non uscire dal Comune di residenza (pertanto, è stato anche segnalato alla compente Autorità per le violazioni del citato provvedimento): questo perché le citate persone, sono state sorprese tutte insieme, davanti ad un bar, mentre consumavano bevande senza rispettare dunque il divieto di non assembramento in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Nella medesima circostanza è stata altresì contestata la violazione amministrativa di cui all’art.2 co.4 lett.C del DPCM 3.12.2020 al titolare dell’esercizio pubblico in parola con contestuale sospensione dell’attività per giorni 5 poiché recidivo per aver commesso la medesima violazione in entrambi i giorni dei controlli.