Partirà il 19 febbraio, al Pala Becci del porto turistico “Marina di Pescara”, la vaccinazione anti-Covid degli over 80 anni, dei diversamente abili e delle categorie fragili che hanno effettuato la prenotazione sulla piattaforma telematica della Regione.
Oggi in municipio riunione tra il sindaco Carlo Masci, il direttore dell’unità operativa complessa delle Cure territoriali della Asl Rossano Di Luzio e l’assessore alla Protezione civile Eugenio Seccia, per organizzare la task force sanitaria.
Le somministrazioni inizieranno venerdì pomeriggio con le dosi vaccinali Pfizer e Moderna in arrivo. La Asl potrà contare anche sull’aiuto dei medici di famiglia delle organizzazioni sindacali Smi, Fimmg, e Snami, che si sono messi a disposizione per cominciare le inoculazioni anche nei propri studi privati oltre che nella struttura della Camera di Commercio.
Ieri mattina Azienda sanitaria e Comune hanno effettuato un sopralluogo nella struttura dove la Protezione Civile avrà, oltre alla gestione dell’accoglienza dell’utenza nel rispetto delle normative di sicurezza, anche il compito di contattare gli over 80 che si sono iscritti sulla piattaforma regionale (sanita. regione.abruzzo.it) per fornire indicazioni sulla data e l’ora degli appuntamenti.
L’assessore Eugenio Seccia ha detto al Tg8 “Ringrazio tutti i volontari delle Associazioni di Protezione Civile che hanno aderito a questa iniziativa come avevano già fatto anche in occasione dello screening di massa tra la popolazione. Il Coc del Comune avrà un ruolo di coordinamento in sinergia con la Asl e auspico che tutto procederà nel migliore dei modi.
Nel piazzale antistante la struttura del porto turistico è meglio arrivare nell’ora indicata e non prima in modo da evitare assembramenti. Sono 11.300 gli over 80 di Pescara e provincia, oltre 5mila nel capoluogo adriatico, che hanno prenotato la vaccinazione anti Covid che si svolgerà anche negli altri territori di Penne e Popoli, i Comuni capofila Asl, che raggrupperanno i paesi confinanti. Le somministrazioni delle prime dosi dureranno tre settimane e poi si ricomincerà con i richiami delle seconde”
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