I laboratori del Cast dell’Università di Chieti, diretti dal professor Liborio Stuppia, hanno sequenziato il primo caso di variante Omicron in Abruzzo. Il tampone è di un 52enne della provincia di Chieti, asintomatico e in isolamento domiciliare. Ci sono altri tre casi sospetti. Guarda la diretta Facebook di Rete 8 con il professor Stuppia. 

L’uomo potrebbe aver contratto il virus in occasione di una manifestazione pubblica a cui ha partecipato fuori regione. Non presenta sintomi di rilievo ed è in isolamento domiciliare. “Il Siesp della Asl Lanciano-Vasto-Chieti ha già attivato tutti i protocolli di sicurezza sanitaria e avviato il tracciamento dei contatti del positivo”, fa sapere l’assessorato regionale l’Assessorato alla Salute.

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Ci sono anche tre casi sospetti non riconducibili al primo: i campioni verranno sequenziati nelle prossime ore dagli esperti del Laboratorio di Genetica molecolare – Test Covid-19 dell’Università d’Annunzio di Chieti. “Diventa fondamentale il tracciamento dei contatti del positivo”, dice Liborio Stuppia, “sta succedendo la stessa cosa accaduta per le varianti Alfa e Delta: prima si affermano in Inghilterra e poi arrivano da noi. Ora è importante capire se la persona in questione è vaccinata o meno e, se sì, con quante dosi, così da studiare il comportamento della variante”.

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