L’Abruzzo è fanalino di coda nella classifica nazionale riguardante l’erogazione del credito alle piccole imprese nel 2018. E’ quanto emerge dall’analisi condotta, per la Cna Abruzzo, dal ricercatore Aldo Ronci il quale ha analizzato i dati della Banca d’Italia.
Lo scorso anno il credito alle piccole imprese abruzzesi ha registrato un calo del 3,9% mentre quello italiano è diminuito dell’1,1%. Un dato preoccupante che riguarda imprese, con meno di 20 addetti, che hanno subito una flessione di 114 milioni di euro, mentre le grandi imprese hanno registrato una crescita pari a 90 milioni e le famiglie hanno usufruito di 229 milioni di euro in più, hanno evidenziato, illustrando i dati alla stampa, il presidente e il direttore di Cna Abruzzo Savino Saraceni e Graziano Di Costanzo, e il direttore di Fidinmpresa Abruzzo Adriano Lunelli. Il 18 aprile è previsto un incontro con il neo assessore regionale allo Sviluppo Economico Mauro Febbo per chiedere di trovare una soluzione al problema dei finanziamenti e delle misure di sostegno alle imprese visto che la dotazione globale tra fondi Por, Fesr, Par Fesr e Cipe ammonterebbe a 43 milioni di euro, capaci di sviluppare investimenti superiori di ben quattro volte questa cifra.
Il servizio del Tg8: