In attesa di delucidazioni sui lavori all’Itis “Di Savoia” di Chieti da registrare la nota della deputata del M5S Daniela Torto.
Interviene la deputata del M5S Daniela Torto, in merito ai fatti accaduti all’Istituto tecnico industriale di Chieti:
“è inaccettabile che per gli interventi di messa in sicurezza si debba sempre aspettare che accada la tragedia. Non è possibile che questi fondi che sembrerebbero stanziati già dal 2015 non siano stati ancora utilizzati e che i ragazzi debbano rischiare sulla propria incolumità a causa dell’incapacità e dell’immobilismo delle amministrazioni pubbliche: su questa vicenda voglio vederci chiaro, voglio capire quali problemi hanno portato ad un simile ritardo.” Continua la deputata, “è vero, la burocrazia è uno strumento complesso che serve a garantire il corretto svolgimento delle procedure, e conosco benissimo quanto spesso possa rallentare i tempi di avvio delle gare e dei lavori, ma in questo caso sono passati già cinque anni dal primo finanziamento che la Provincia ha ricevuto, dobbiamo forse aspettare che accada qualcosa di ancor più grave?!”. Insiste la Torto del M5S: “leggo con favore che il Presidente della Provincia Pupillo, nella data odierna, ha effettuato un sopralluogo tecnico accurato, annunciando interventi urgenti per il ripristino del laboratorio in cui è avvenuto l’incidente e di altri su elementi non strutturali dell’edificio, mi auguro che con la stessa solerzia di questi giorni, il Presidente si adoperi affinché si arrivi allo sblocco di quei primi 5 milioni di euro e quindi ad effettuare anche quegli interventi strutturali necessari”. E conclude la portavoce Daniela Torto: “ Tutta la mia vicinanza va alla famiglia e allo studente coinvolto nel crollo avvenuto Sabato e anche a tutti gli studenti dell’Istituto. Presenterò personalmente una richiesta di accesso agli atti alla Provincia di Chieti: è giusto capire da parte mia e da parte di tutti i cittadini per quale motivo questi finanziamenti non siano ancora stati utilizzati. Se la Provincia ha ricevuto queste risorse è perché anche a livello strutturale la scuola ha varie problematiche, pertanto questi ritardi non possono essere tollerati: l’avvio dei lavori deve essere imminente!”