Confronto in consiglio provinciale a Pescara sui danni arrecati dal maltempo. Botta e risposta tra opposizioni e presidente Di Marco.

Anche la Provincia di Pescara il 2 marzo prossimo sarà in piazza a Roma per protestare contro il decreto del Governo sull’emergenza causata in Abruzzo da maltempo e scosse sismiche. Il tema è stato al centro del consiglio provinciale chiesto lo scorso 3 febbraio scorso dalle opposizioni  che oggi hanno presentato un ordine del giorno con richieste specifiche rivolte al presidente dell’Ente Antonio Di Marco il quale, durante la seduta, ha spiegato che quanto sollecitato dalla minoranza è già stato fatto. Tra esse essere presente il 2 marzo alla suddetta protesta e soprattutto far si che Governo e Regione eroghino maggiori fondi per risolvere i problemi legati alla viabilità e alla sicurezza nelle scuole. Criticità che il maltempo dello scorso gennaio ha ulteriormente aggravato. Il presidente Di Marco ha annunciato che il 2 marzo parteciperà alla manifestazione a Roma e di avere già più volte sollecitato, anche in qualità di presidente dell’Unione delle Province abruzzesi, sia il Governo che la Regione e anche i parlamentari abruzzesi sulla carenza di risorse delle Amministrazioni provinciali . Il presidente Di Marco ha , inoltre, avanzato proposte su come reperire risorse ma, al momento, non ha ricevuto risposte e i fondi ottenuti dalla Regione non sono stati sufficienti a superare le suddette criticità.

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