Davide Cavuti e Lino Guanciale in tour con lo spettacolo “Non svegliate lo spettatore” ripartono dall’Emilia Romagna con le rappresentazioni in presenza e fanno registrare il sold-out. La “pièce” è un omaggio al genio di Ennio Flaiano.

Ripartono gli eventi dal vivo anche per i tour teatrali e “Non svegliate lo spettatore” lo spettacolo diretto dal compositore e regista Davide Cavuti e interpretato dall’attore Lino Guanciale, entrambi abruzzesi, tra i più visti e applauditi nel 2020, ha riscosso grande successo anche al “Teatro Verdi” di Castel San Giovanni in Emilia Romagna.

Lino Guanciale sul palco, ringraziando il pubblico ha detto: «È la prima volta che tornavo in palcoscenico con gli spettatori veri. È proprio un’altra cosa, non c’è niente da fare. Quindi grazie a voi. Per noi è stata una replica importantissima perché non facevamo questo spettacolo da un anno ed è bello tornare. Io vi chiedo solo di non smettere di andare a teatro, perché abbiamo bisogno che voi torniate, che non ci lasciate. Stasera ero emozionato come il primo spettacolo che ho fatto in vita mia, sono sincero. Quindi non smettete, tornate, tornate, tornate!»

Il maestro Cavuti parlando dello spettacolo afferma: “Non svegliate lo spettatore” è un omaggio alla vita e alle opere di Ennio Flaiano, scrittore vincitore del “Premio Strega” del 1947 con “Tempo di Uccidere” e sceneggiatore di numerose pellicole dirette dai più grandi registi del suo tempo, divenuti dei capolavori della cinematografia italiana e internazionale. Attraverso aneddoti, lettere, racconti, i quadri proposti prendono forma, riverberando di senso etico, sociale, storico. Il viaggio con Flaiano e il suo taccuino è un prezioso insegnamento per affrontare le nuove sfide: un diarista originale a cui nulla sfuggiva della spontanea idiozia dell’esistenza, e non solo; leggerlo favorisce la comprensione di quanto ci circonda.
Il rapporto tra il cinema, il teatro, la letteratura e la musica costituisce una chiave di lettura importante per penetrare i valori di interscambio tra cultura-formazione-apprendimento affinché siano da stimolo per la ricerca e l’approfondimento delle opere dei grandi scrittori spesso dimenticati, si legge dalle note di regia.Mi sono immerso nel mondo flaianeo e ne sono rimasto affascinato.

Da qui il desiderio di realizzare un film ispirato alle sue opere e uno spettacolo teatrale per dar seguito al cine-concerto intitolato “Flaiano in musica” che realizzai nel 2016 su richiesta del compianto Edoardo Tiboni, presidente dei “Premi Internazionali Flaiano”, un personaggio che purtroppo manca molto alla cultura abruzzese. Le parole di Flaiano sono sempre attuali: un paese dove non si investe sulla cultura rimane fermo e non permette la costruzione dei sogni e il cambiamento verso il meglio».

Lo spettacolo prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo e dalla Stefano Francioni Produzioni aveva fatto registrare nel 2020 il tutto esaurito in tutte le repliche, tra cui Roma all’Auditorium Parco della Musica, Latina, Chieti e altre città italiane.
Durante quest’estate, lo spettacolo “Non svegliate lo spettatore” è in programma in diverse città italiane. Uniche due tappe abruzzesi a L’Aquila (9 luglio) e Atri (25 luglio).

Lino Guanciale e Davide Cavuti vantano una lunga collaborazione nata nel 2009 con lo spettacolo “I fatti di Fontamara”, diretto da Michele Placido, in cui i due artisti erano rispettivamente l’attore protagonista e l’autore delle musiche originali. Successivamente si sono ritrovati in alcuni lavori cinematografici tra cui “Vallanzasca – gli angeli del male” di Michele Placido, “Un’avventura romantica” e “Preghiera”, dello stesso Davide Cavuti; in teatro, tra i vari spettacoli, si segnalano “Ingenio meo comitor” prodotto da MuTeArt, “Con i piedi fortemente poggiati sulle nuvole” prodotto dal Teatro Argentina raccogliendo unanimi consensi di pubblico e di critica. Dopo il successo riscosso con “Itaca… il viaggio”, è nata la volontà di mettere in scena lo spettacolo dedicato ad uno dei più grandi scrittori e sceneggiatori italiani.

Cavuti ha appena terminato le riprese del suo ultimo film da regista dedicato alla figura di Ennio Flaiano e intitolato “Un marziano di nome Ennio”. Tra gli interpreti ci sono Massimo Dapporto
(Ennio Flaiano), Michele Placido (Vittorio De Sica) e dallo stesso Lino Guanciale nei panni di un giornalista.