Domani in edicola con il quotidiano “Il Centro” ci sarà il libro gratuito sulle “Delizie di Pasqua”. Il direttore Piero Anchino ne anticipa il contenuti al Tg8.
“Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”! Questo è da sempre il motto legato al periodo pasquale. Ma una volta scelto con chi festeggiare dovrete certamente pensare al menu da preparare se decidete di restare a casa. Potrebbe, in questo caso, essere molto utile il libro che troverete domani in edicola. Il quotidiano “Il Centro” regala ai suoi lettori ” Delizie di Pasqua”, 30 ricette per le feste. Un volume di 64 pagine per assaporare le proposte o le rivisitazioni degli chef regionali.
Il direttore Piero Anchino spiega che nel libro sarà possibile trovare “Alcuni piatti contadini, altri con sapori decisi, diversi pensati nel rispetto delle tradizioni centenarie della regione. Questa guida, come le precedenti che abbiamo realizzato, intende esaltare l’Abruzzo della cucina. Alcuni esempi: dalle mazzarelle alla teramana,proposte da Elenia Alcantarini, al ricco timballo pasqualino in crosta di pane al burro pensato da Franco Franciosi. Ma anche il brodo di agnello, bottoni cacio e ovo di Gianni Dezio e l’agnello farcito con spinaci e funghi porcini di Alberto Cicchetti. E, dulcis in fundo, soffione con zabaione e gelè di arancia creato da Gianni Miccio e Giampiero Romano Gasbarri. Se è vero che cambiano tempi e mode la Pasqua abruzzese rappresenta per molti l’occasione per esaltare il palato a tavola dopo le rinunce imposte dalla Quaresima. Tra le ricette che proponiamo ce ne sono alcune che vengono tramandate da generazioni. Troverete anche un assaggio sui riti religiosi tra i quali spicca quello della Madonna che scappa a Sulmona, tradizione custodita e rinnovata da secoli dalla Confraternita di Santa Maria di Loreto, i cui confratelli vestono il tradizionale abito con tunica bianca e “mozzetta” verde. Molto importanti e seguite sono anche le processioni del Venerdì Santo, in particolare a Chieti, L’Aquila e Lanciano. Com’è consigliata una visita a Tagliacozzo per assaggiare le Palommelle e i Cavalucci realizzati dalle suore di clausura, secondo una ricetta centenaria. Più di mille dolci da distribuire nella domenica in Albis (a una settimana dalla Pasqua), tra i fedeli che fanno a gara per accaparrarseli. Un libretto pensato per chi ama il cibo, le tradizioni e l’Abruzzo”.