Ammontano a 670 mila euro i fondi destinati dalla Regione ad alcuni Comuni per la difesa della costa.
670 mila euro sono stati assegnati dalla Regione ad alcuni Comuni abruzzesi per la difesa della costa. Questa mattina è stata firmata la stipula delle concessioni di trasferimento delle risorse destinate a interventi urgenti per la difesa della costa nei comuni di Vasto, Casalbordino, Fossacesia, Montesilvano, Roseto degli Abruzzi, Martinsicuro, Rocca San Giovanni, Pescara, Silvi, Ortona e in aggiunta anche Francavilla al Mare. Saranno effettuati interventi urgenti per la tutela e la salvaguardia della fascia costiera e per contrastare i fenomeni erosivi in atto. Saranno effettuati lavori per ripristinare le condizioni di massima sicurezza nei tratti di costa che presentano maggiori criticità e per eliminare potenziali rischi per la pubblica e privata incolumità. La decisione è stata assunta dopo i sopralluoghi effettuati dal Servizio delle Opere Marittime e Acque Marine di Pescara. Le somme assegnate ai Comuni sono le seguenti: Vasto 50 mila euro, Casalbordino 100 mila, Fossacesia 50 mila, Montesilvano 50 mila, Roseto degli Abruzzi 60 mila euro, Martinsicuro 60 mila, Rocca San Giovanni 50 mila euro, Pescara 150 mila euro, Silvi 50 mila euro e Ortona 50 mila euro. Ulteriori risorse di 60 mila euro verranno assegnate al Comune di Francavilla.
L’assessore regionale all’Urbanistica e ai Lavori pubblici Donato Di Matteo afferma “Fin dal mio insediamento ho lavorato per arginare il fenomeno erosivo della costa con azioni concrete verso i comuni che necessitano di provvedimenti urgenti. I fondi sono stati indirizzati a favore di undici città e con l’estate alle porte mi auguro che gli interventi possano iniziare al più presto. Sono state ascoltate inoltre le segnalazioni pervenute oltre che dalle amministrazioni comunali, da associazioni di balneatori e privati cittadini che in seguito alle mareggiate e alle condizioni meteo avverse hanno denunciato le criticità. Il fenomeno erosivo su alcuni tratti del litorale abruzzese sta facendo sparire intere spiagge che da anni rappresentano le maggiori attrattive turistiche della regione, provocando anche numerosi danni ambientali. Le risoluzioni finanziate, l’ho ribadito anche ai sindaci, impongono però tempi rapidi”.