Diritto alla salute in Abruzzo: domani manifestazione dei sindacati in Piazza Alessandrini a Pescara per difendere il diritto alla salute degli abruzzesi.
Nonostante le carenze del sistema sanitario e sociale in Abruzzo – si legge in una nota – Governo e Regioni hanno deciso di tagliare ulteriori risorse al Fondo Santario Nazionale ed al Fondo per le Politiche Sociali e della Non Autosufficienza. In Abruzzo oltre 15.000 famiglie sono scese al di sotto della soglia di povertà, aumentano coloro che rinunciano alle cure sanitarie, le politiche sociali sono carenti, importanti leggi regionali sul welfare non sono finanziate o lo stanziamento previsto è assolutamente carente (invecchiamento attivo, disabilità, barriere architettoniche, cure a domicilio, …). Nonostante ciò nella Regione Abruzzo i tagli sulle politiche sociali ammontano a 50 milioni di euro, si taglia il fondo sulla non autosufficienza, quello sui libri di testo, sull’edilizia scolastica, sul trasporto e la cura dei disabili. Sulla sanità i tagli riguardano le assunzioni di personale nelle ASL, sono bloccati gli investimenti sulla sanità territoriale, sui centri per la salute mentale, si fa poco per la cura delle malattie cronico degenerative. CGIL, CISL, UIL vogliono una sanità territoriale più efficiente, e chiedono di sbloccare le assunzioni di personale nelle ASL, di eliminare il superticket sulle ricette, di tagliare gli sprechi e investire sui servizi sanitari e sociali. per queste ragioni domani Cgil, Cisl, Uil manifesteranno in Piazza Alessandrini a Pescara dalle ore 9,30 alle ore 13.