Di nuovo in strada, davanti al Pronto Soccorso di Pescara, Domenico Pettinari, vice presidente del Consiglio Regionale per denunciare, stavolta, anche altri “disservizi e carenze della Asl e problematiche all’interno dell’ospedale”.

“Il vice presidente del Consiglio Regionale Domenico Pettinari torna davanti al Pronto soccorso dell’ospedale di Pescara per denunciare una serie di disservizi e carenze della Asl che riguardano anche altri reparti.

Il vice presidente Pettinari afferma che <Nonostante esista un ospedale apposito per i pazienti affetti da Covid, si stanno sporcando i reparti, nello specifico Geriatria e Medicina, con aree apposite per i pazienti Covid e il personale è costretto a fare la spola da ‘pulito’ a ‘sporco’ con dispendio di energie”.

Ancora la carenza del personale e in Dialisi  manca il personale come in altri reparti. E la cosa più grave è l’aver scoperto, dopo tante battaglie, che solo dopo tre anni, da quando il Governo ne ha disposto l’attivazione, è stato adottato il piano di gestione del sovraccarico del Pronto Soccorso, senza poi risolvere nulla.

Sulla questione medici del 118 si deve rilevare ancora una grave disparità di trattamento: medici stabilizzati dalla Asl e altri medici che sono convenzionati e percepiscono molto meno. Chiediamo di equipararli. Insomma basterebbe la metà dei problemi che abbiamo oggi per far dimettere assessore e presidente di Regione>.

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