A L’Aquila è polemica sulle valutazioni degli emendamenti del decreto sisma in discussione nell’ottava commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici alla Camera.
Da un lato il sindaco Pierluigi Biondi che boccia su tutta la linea il decreto sisma e dall’altro la relatrice, la deputata aquilana del Pd Stefania Pezzopane, secondo la quale, invece, il giudizio è positivo.
La deputata Dem afferma che si tratta di “Un risultato importante : il cratere sismico 2009 entra a pieno titolo nel Decreto sisma inizialmente previsto solo per il terremoto del 2016/2017 e dà ulteriori risposte molto attese dalle popolazioni del territorio”.
Tra le novità, Pezzopane ricorda il sostegno per la realizzazione dei cosiddetti sottoservizi (rete fognaria, elettrica) anche per gli oltre cinquanta comuni del cratere (era stato previsto solo per il Comune dell’Aquila); lo stanziamento di due milioni, di cui 1,5 destinato al risanamento delle casse a rischio dissesto finanziario dei Comuni e 500mila euro per i contratti dei lavoratori che operano per i danni fuori dal cratere; l’autorizzazione poi al Comune per 1 milione di euro per la proroga dei dirigenti e del personale precario; il salvataggio dei 700mila euro assegnati per il decennale del terremoto, che correvano il rischio di andar perduti perché da spendere entro il 31 dicembre”.
Assolutamente non dello stesso avviso il sindaco Biondi il quale afferma che è ” Un’elemosina pagata con soldi degli aquilani”.
Il Servizio del Tg8:
https://www.youtube.com/watch?v=HrPlz4a4y8k