Domani 18 maggio Il Dl Sostegni arriverà all’esame della Camera dei Deputati con l’avvio della relativa discussione generale. La parlamentare abruzzese Stefania Pezzopane parla delle misure per sostenere l’economia penalizzata dall’emergenza Covid.
Il decreto legge Sostegni passa all’esame della Camera per essere convertito in legge entro il 21 maggio. Stefania Pezzopane, dell’Ufficio di Presidenza del Partito Democratico, ricorda che “Tra le misure fortemente volute dal Pd, c’è la proroga della cassa integrazione e del blocco dei licenziamenti, così come lo stanziamento di consistenti risorse contro la povertà e l’emarginazione sociale”.
In una nota la parlamentare abruzzese spiega che “A sostenere tre milioni di imprese, autonomi e professionisti ci saranno, dopo quelli dei mesi scorsi, nuovi ristori, nuovi contributi a fondo perduto, per un ammontare di oltre 11 miliardi di euro.
Un’altra somma notevole, pari a 5 miliardi, sarà investita nella sanità, a partire dall’acquisto di vaccini e farmaci contro il Covid. Tra le misure previste dal decreto c’è anche la proroga del reddito di cittadinanza e del reddito di emergenza, a cui verranno destinati rispettivamente 1 miliardo e 1,5 miliardi di euro.
Risorse importanti andranno al turismo, invernale e non solo, così come alla cultura, alla scuola, agli enti territoriali. Sostegno ai Comuni a vocazione montana appartenenti a comprensori sciistici.
Per far fronte alla mancata apertura al pubblico della stagione sciistica invernale 2020/2021, è stato istituito un Fondo con una dotazione di 700 milioni di euro per il 2021 destinato alla concessione di contributi in favore di soggetti esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nei Comuni ubicati all’interno di comprensori sciistici.
È stato raggiunto anche un punto di intesa sulla questione della cancellazione delle vecchie cartelle esattoriali. Positivo, aver introdotto un limite di reddito e un arco temporale definito.
Certo, la crisi economica e sociale che il Paese sta affrontando è grave e le misure necessarie non si esauriscono con quelle contenute nel decreto “Sostegni”. Non a caso, ai 32 miliardi di euro distribuiti da questo decreto, con un nuovo scostamento di bilancio si stanno per aggiungere circa 40 miliardi del decreto “Sostegni-bis” in preparazione e su cui lavorerò per inserire altre misure utili”.