La società Nicolaj Srl è stata condannata ad una sanzione pecuniaria di 150 mila euro perchè avrebbe commesso un illecito amministrativo nell’ambito dei lavori di dragaggio del porto canale di Pescara.
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale collegiale di Pescara che ha ritenuto la società Nicolaj Srl responsabile di un illecito amministrativo risalente al 2011. Sono state assolte, invece, le nove persone accusate di traffico illecito di rifiuti e altre violazioni della normativa in materia ambientale.
Prescritti tutti gli altri reati, che andavano dalla frode nelle pubbliche forniture alla truffa aggravata al falso ideologico. L’inchiesta, avviata dalla Procura della Repubblica di Pescara, è stata avviata in seguito al rinvenimento di sedimenti estratti dalle acque del porto, che risultavano contaminati con sostanze considerate incompatibili con lo sversamento a mare.
L’ipotesi di traffico illecito di rifiuti comportò il trasferimento del fascicolo alla Procura Antimafia di L’Aquila che ha condotto l’inchiesta fino al processo.