Inaugurata lunedì scorso, 16 aprile, a Mostar in Bosnia-Erzegovina una mostra di Artisti italiani contemporanei per ricordare i 25 anni del terribile conflitto che vide il bombardamento e la distruzione dello storico Ponte poi ricostruito grazie anche all’interessamento del governo italiano.
L’esposizione, documentata da un elegante catalogo edito dalla Mondadori, ha visto la partecipazione di una quarantina di pittori e scultori provenienti da diverse regioni. Per l’Abruzzo sono stati invitati Ergilia Di Teodoro in arte Edit e Leo Strozzieri. Edit è ormai una delle presenze più autorevoli nel panorama del nostro paese con già al suo attivo una brillante carriera che l’ha vista protagonista prima della Computer Art e poi dell’Iperspazialismo. Di recente in qualità di architetto ha proposto un’interazione arte-ambiente progettando iniziative di Land Art come quella del “Campo dei melograni” a Tocco da Casauria. Strozzieri, dal canto suo è presente a Mostar come artista ed anche come critico avendo redatto il testo introduttivo al catalogo ove si evidenzia l’alto valore simbolico del “Ponte” che sempre va preferito al concetto di “muro” tristemente ricorrente ai nostri giorni.