E’ morto il sindacalista Carlo Cocco

Carlo Cocco, storico sindacalista della Cgil, è morto la scorsa notte all’ospedale di Sulmona. Aveva 68 anni. I funerali saranno celebrati domani.

Il mondo del sindacato piange la scomparsa di Carlo Cocco, che ha combattuto tante battaglie sindacali ma si è dovuto arrendere alla malattia. Si è spento a 68 anni mentre era ricoverato all’ospedale di Sulmona. I suoi amici e colleghi lo ricordano per il suo amore per il lavoro, per la sua generosità e per l’abnegazione con cui ha combattuto in fabbrica per la difesa dei diritti dei lavoratori, come delegato Fiom Cgil ed in seguito per i diritti degli anziani come segretario di Lega Spi della Valle Peligna. I funerali saranno celebrati domani, giovedì 11 gennaio, alle ore 15 nella chiesa di San Francesco.

Il parlamentare abruzzese Gianni Melilla, ex dirigente della Cgil, lo ricorda così: “Grande lavoratore e appassionato attivista, nel maggio scorso era stato insignito della Stella al Merito come Maestro del Lavoro dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Carletto” ha per una vita ha rappresentato la Cgil in fabbrica e poi da pensionato si è impegnato nello Spi. Negli anni Ottanta delle tute blu è stato delegato della Fiom nel consiglio di fabbrica della Fiat, poi diventata Magneti Marelli. Lui stesso si definiva “guerriero del fronte” e “operaio ignorante, con la gn maiuscola”. Negli ultimi anni si era dedicato al ricordo e alle celebrazioni della Brigata Maiella. Ricordo qualche tempo fa alla Camera dei Deputati l’incontro che lui volle con la presidente Laura Boldrini portando i patrioti della Brigata Maiella e tanti pensionati di Sulmona”.

 

 

Gigliola Edmondo: