“Un esercito e diplomazia europei per la difesa comune”: così il leader di Italia Viva Matteo Renzi a Pescara nell’ambito del tour elettorale per le europee e le amministrative

Oggi pomeriggio ha partecipato all’incontro pubblico all’Auditorium Petruzzi di Via delle Caserme a sostegno di Gianluca Fusilli, candidato sindaco di Pescara per la lista Stai Uniti d’Europa.

Rispondendo alle domande dei giornalisti che gli chiedevano le prime due cose che farebbe nel caso in cui venisse eletto, Matteo Renzi ha detto: “Da padre sono preoccupato per la situazione geopolitica internazionale: Iran, Russia, Ucraina, Medio Oriente, Africa. Credo che ci voglia la difesa comune, l’esercito europeo, ma anche una diplomazia europea degna di questo nome perché se continuiamo così rischiamo come Europa di essere irrilevanti”.

Renzi ha ribadito che all’Europa “serve più democrazia, con l’elezione diretta del Presidente della Commissione, superare il potere di veto, lavorare per una reale difesa comune europea, investire su intelligenza artificiale innovazione, lottare per una sostenibilità ambientale non ideologica, che salvaguardi posti di lavoro europei. Serve una costituzione europea che riconosca i valorizzi identità e radici: quelle cristiano giudaiche, quelle greco romane, quelle del rinascimento e dell’umanesimo”.

L’altro tema indicato da Renzi è quello della sanità: “I soldi per la sanità, del Mes sanitario 37 miliardi di euro che l’Europa ci darebbe se soltanto non ci fosse il ‘no’ ideologico di Meloni, Salvini e Conte”.

Riferendosi ai cantieri e al traffico sull’autostrada A14, appena è arrivato nel capoluogo adriatico Matteo Renzi ha detto ai giornalisti: “Non ho capito se dopo la campagna per le regionali Salvini ogni tanto è venuto perché ci siamo fatti due ore e mezza di coda”.

Scendendo dall’auto, prima di essere intervistato, il leader di Italia Viva ha scherzato chiedendo: “ma Salvini è in ferie?Fondamentale anche per questo spendere i soldi europei, non a chiacchiere come sta facendo il Governo. Ed è per questo che stiamo dicendo alle europee di votare Stati Uniti d’Europa, cioè votare quella forza politica che chiede di utilizzare bene i denari europei”.

Sulle amministrative di Pescara il leader di Italia Viva ha detto: “Noi giochiamo sempre per vincere. Poi talvolta si vince, talvolta no. Penso che sia una partita importante quella di Fusilli e credo che sia importante che ci sia il simbolo degli Stati Uniti d’Europa anche sul suo progetto, perché è l’idea che Pescara è una città d’Europa e che guarda al mondo. La globalizzazione serve e aiuta, il sovranismo fa del male all’Italia, all’Abruzzo, a Pescara”.

Il presidente regionale di Italia Viva Camillo D’Alessandro ha detto: “In Europa con Matteo Renzi, a Pescara con Gianluca Fusilli per cambiare le cose, per fare sul serio contro le truffe elettorali che indeboliscono l’Italia: Fratelli d’Italia, Partito Democratico, Azione e Forza Italia, con i rispettivi leader, Meloni, Schlein, Calenda e Taiani, hanno scelto la via dell’inganno elettorale. Si candidano ma se eletti non andranno in Europa. In nessun altro Paese europeo accade, nessun altro premier in Europa è candidato. Poi è ovvio che facciamo ridere a Bruxelles, tra l’altro in un tempo complesso, non ordinario come quello che viviamo con una guerra alle nostre porte.L’unico leader nazionale che, se eletto va in Europa, è Matteo Renzi”.