Il coordinatore regionale della Lega, Luigi D’Eramo, a Chieti per analizzare la sconfitta del centrodestra e di Fabrizio Di Stefano. “In Regione va aperta una riflessione”.

Aria di resa dei conti nel centrodestra. All’indomani del ballottaggio che ha decretato la pesante sconfitta della coalizione e in particolare dei due candidati a sindaco della Lega, Fabrizio Di Stefano a Chieti e Tiziano Genovesi ad Avezzano, cominciano a fioccare le analisi e le immancabili polemiche alla ricerca delle responsabilità. Stamani il coordinatore Regionale della Lega, Luigi D’Eramo, è stato a Chieti per analizzare la sconfitta di Di Stefano nella sfida contro Diego Ferrara.

“Le divisioni l’hanno fatta da padrona – attacca D’Eramo -. Per focalizzare meglio la nostra autocritica mi prendo ancora 48 ore di tempo. Dico, però che quando il centrodestra si divide, si perde. Vince se è unito. Posso affermare che Forza italia ha decisio di stare fuori dal centrodestra e questo è un dato poltico importante.

Credo – continua l’esponente della Lega – sia necessario un’accelerazione su tanti problemi e che vada fatto un discorso di chiarezza. Il centrodestra va ripensato perché è oggettivamente imbarazzante che ci siano forze politiche che dovrebbero comporre la coalzione e che ogni qualvolta c’è un candidato sindaco della Lega fanno scelte politiche fuori dalla coalizione, mettendo in difficoltà il progetto complessivo”.

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