Il vicesindaco di Montesilvano Paolo Cilli, candidato di Forza Italia alle elezioni regionali, ricorre al Tar e chiede il riconteggio dei voti
Tutto ruota intorno alle preferenze raccolte dai candidati in corsa alle elezioni regionali. In un primo momento, i voti raccolti da Cilli nella lista pescarese di Forza Italia, lo avevano premiato come primo dei non eletti, dopo il presidente del consiglio regionale uscente Sospiri, in vantaggio rispetto al terzo classificato Antonio Zaffiri.
Dopo qualche giorno, il riconteggio del tribunale e l’ufficializzazione dei dati elettorali avevano visto il vicesindaco scalare in terza posizione grazie ad alcuni voti non attribuiti a Zaffiri, salito al secondo posto.
Secondo il diretto interessato, che ha chiesto l’accesso agli atti, c’è stato un errore, a favore di Zaffiri, nella trascrizione dei voti in una sezione a Moscufo.
Da qui la decisione di presentare ricorso al Tar, provvedendo anche a inoltrare direttamente al Tribunale di Pescara una richiesta di annullamento dell’atto in autotutela.