Emersi reperti archeologici a Scontrone

A Scontrone sono emersi reperti archeologici durante le indagini preliminari condotte dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio dell’Abruzzo.

In località Campo Dragone del comune di Scontrone, durante le indagini preliminari, nell’ambito dei lavori di sistemazione ambientale delle cave, condotte dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio dell’Abruzzo, sono emersi reperti archeologici.

Sulla sua pagina Facebook la Soprintendenza abruzzese ricorda che “L’area era già conosciuta come sito di necropoli di epoca italica, tant’è che tornano alla luce sepolture con reperti provenienti da strati relativi a epoche diverse che vanno dalla prima età del ferro (IX secolo a.C.) all’età romana (dal II-I secolo a.C. fino all’età imperiale). La Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio prosegue le indagini archeologiche in collaborazione con il Comune di Scontrone e con le ditte concessionarie delle cave, sotto la direzione dell’archeologa Rosanna Tuteri, con gli assistenti Salvatore Caramiello e Sabatino Letta e con le archeologhe Camilla Carnevale e Erika Iacobucci. Le indagini sono all’inizio con l’auspicio di riuscire a esaminare la vasta area interessata dalla necropoli di epoca italica e che è sottoposta alla sorveglianza costante delle forze dell’ordine”.

scaviscontrone