A Teramo i commercianti dei portici del palazzo ex Pompetti, nel cuore della città, nonostante l’ordinanza di sgombero firmata dal sindaco non hanno alcuna intenzione di abbandonare i propri locali.
L’ordinanza infatti annulla la precedente, con cui l’amministrazione Brucchi aveva ordinato lo sgombero soltanto di uno studio professionale, del Circolo Teramano e di un altro locale della parte privata di Palazzo Pompetti, già interessata da danni a seguito del sisma dell’Aquila del 2009. Ma secondo la Protezione Civile non è possibile la coesistenza di due schede AeDes (parte pubblica e parte privata) di un edificio da considerare un corpo unico. Per questo motivo il sopralluogo, effettuato il 3 settembre su tutto l’edificio, ha portato a declassare l’intero stabile alla categoria E, quindi totalmente inagibile.