Esplosione in Sicilia: Marinella non ce l’ha fatta. La donna originaria di Anversa degli Abruzzi é morta ieri in ospedale a Palermo per le gravi ustioni riportate.
Marinella Colantonio, 66 anni, di Anversa, ma originaria di Pescara, era rimasta coinvolta sabato scorso in un incidente ad Avola, in Sicilia, causato dall’esplosione di una bombola di gas in pieno centro storico. I medici dell’ospedale di Palermo dove la donna era stata trasportata in elicottero hanno provato fino all’ultimo a salvarla, ma le ustioni, diffuse su tutto il corpo, erano apparse, già dall’inizio, troppo gravi. Marinella era in compagnia del marito e di un’altra coppia di amici per passare alcuni giorni di vacanza in Sicilia. Sabato sera, dopo aver cenato, si sono accorti che la bombola era finita ed hanno chiamato il proprietario dell’appartamento in affitto che di lì a qualche minuto l’ha sostituita. Poco prima di uscire per una passeggiata Marinella ha acceso la luce della cucina innescando inconsapevolmente la violenta esplosione che l’ha travolta in pieno, mentre il marito é rimasto lievemente ferito. Illesa l’altra coppia che era al piano di sopra. Purtroppo per Marinella la situazione é apparsa da subito tremendamente seria, trasportata subito nell’ospedale di Avola da qui é stato deciso di trasportarla con l’elisoccorso al più attrezzato nosocomio di Palermo, ma dopo alcuni giorni di agonia la povera Marinella Colantonio ieri é spirata. Sono in corso indagini da parte della Procura di Siracusa per accertare eventuali responsabilità, anche per questo non é escluso che nelle prossime ore venga effettuata un’autopsia sul corpo di Marinella che lascia il marito Tonio e due figlie.