L’Ue premia il restauro della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, all’Aquila, devastata dal terremoto del 2009. Il progetto, realizzato da studenti italiani e siriani, è tra i tre vincitori del premio per il patrimonio europeo “Europa nostra 2020”.
I vincitori sono stati annunciati durante una cerimonia di premiazione organizzata dalla Commissione Ue a cui è intervenuta la responsabile per la cultura Maria Gabriel.
“Siamo molto orgogliosi che il restauro della Basilica di Santa Maria di Collemaggio sia riconosciuto come un esempio europeo di buona pratica”, ha detto Alessandra Vittorini, ex soprintendente dell’Aquila.
Al restauro hanno collaborato le università dell’Aquila, la Sapienza e il Politecnico di Milano. Tra i premiati anche il progetto Tramontana Network III, a cui partecipa l’Italia insieme a Francia, Polonia, Portogallo e Spagna, dedicato alla ricerca del patrimonio materiale e immateriale delle regioni montuose Ue. La mostra “Auschwitz. Non molto tempo fa. Non lontano”, organizzata da Polonia e Spagna, in occasione del 75esimo anniversario della liberazione del campo nazista. I progetti vincitori riceveranno 10mila euro a testa. A vincere, invece, il premio speciale ‘Ilucidare 2020’ è stato un progetto italiano “Archeologia per un futuro giovane” che coinvolge gli studenti delle scuole in Siria e in Italia nello scoprire e raccontarsi a vicenda la propria storia locale attraverso l’archeologia. Il progetto è stato realizzato dall’Associazione per la valorizzazione dell’Archeologia e della storia antica (Evasa), con il sostegno delle fondazioni Cariplo e Famiglia Steinmez.
“Con il loro lavoro, illustrano il grande potenziale del patrimonio culturale per la ripresa socioeconomica dell’Europa all’indomani della pandemia”, ha detto Gabriel.