Un 33enne che era stato condannato per furto e spaccio di droga è evaso dalla semidetenzione a Pescara ma è stato arrestato in aeroporto Verona
Si tratta di un senegalese al quale era appena stata concessa la semidetenzione dal carcere di Pescara, con l’obbligo di farvi rientro tutte le sere per un anno, perchè doveva finire di scontare una pena di tre anni e sei mesi per un cumulo di reati di furto e spaccio di stupefacenti.
L’uomo però ha progettato la sua fuga che ha avuto inizio e fine nella stessa serata di ieri all’aeroporto di Verona-Villafranca. Quando l’uomo è arrivato al controllo documentale per imbarcarsi su un volo diretto a Dakar, in Senegal, ha mostrato un passaporto con una foto che non gli somigliava. Gli agenti della polizia di frontiera hanno eseguito una verifica dalle informazioni presenti nella banca dati Schengen e hanno accertato che era stato segnalato lo smarrimento di quel documento. I poliziotti lo hanno identificato e sono scattate le manette per il reato di evasione.
L’arresto è stato convalidato dal giudice del Tribunale di Verona il quale ha trasmesso gli atti al magistrato di sorveglianza di Pescara che ha disposto nei confronti del 33enne il ripristino della detenzione nel carcere di Verona Montorio, con l’ulteriore aggravante
del reato consumato.