Ex cementificio Pescara: l’area sarà riqualificata entro il 2028

L’Amministrazione comunale di Pescara illustra i nuovi passaggi per riqualificare entro il 2028 l’area dell’ex cementificio

“Il cementificio non ci sarà più, ora l’area è in totale stato di abbandono e degrado ma è destinata a rinascere. 15 ettari, sette dei quali sono destinati al verde, e un centro turistico, il tutto dovrebbe essere ultimato nel 2028” ha annunciato oggi il sindaco Carlo Masci insieme all’assessore Isabella Del Trecco, al presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e all’assessore Eugenio Seccia.

Poco più in là si è svolta la conferenza stampa dei rappresentanti dei partiti di opposizione Marinella Scollo e Mirko Frattarelli (nella foto in basso) insieme ad alcuni residenti.

Sclocco e Frattarelli anno ricordato che da quando è stato abbattuto il Ferro di Cavallo disperati e balordi si sono spostati nell’ex cementificio con disagi per i residenti e chi ha attività commerciali nella zona.

Sempre questa mattina è partito un intervento sull’ex cementificio di Pescara dove la proprietà sta provvedendo a far murare gli accessi per impedire l’ingresso ai senzatetto.

Durante i lavori è stato chiesto l’intervento della polizia locale, coordinata dal comandante Danilo Palestini, che ha effettuato un controllo in tutta l’area, sia negli spazi interni sia in quelli all’aperto, per accertare la presenza di eventuali occupanti abusivi. Poco prima delle 8, nei locali di via Raiale sono state trovate tre persone che poi sono state denunciate dalla polizia locale per invasione di terreni o edifici. Una delle tre è stata portata in questura per l’identificazione. Il controllo di oggi della polizia locale segue quelli già effettuati negli ultimi giorni con l’identificazione di diverse persone.

IL SERVIZIO DEL TG8