Per i 29 dipendenti del Consorzio Stabile Ambiente impiegati al Cirsu, il consorzio che operava nel settore della raccolta dei rifiuti nei comuni di Bellante, Roseto, Morro d’Oro, Giulianova, Mosciano e Notaresco, è arrivato nei giorni scorsi il licenziamento collettivo.
Accordo raggiunto presso la sede dalla Provincia, con l’azienda che si è impegnata a titolo di incentivo all’esodo e alla transazione ad erogare ai dipendenti che non si opporranno al licenziamento una somma aggiuntiva previa conciliazione. Una situazione su cui i sindacati stanno lavorano per cercare di far assumere da parte della nuova proprietà, la Deco, i lavoratori specializzati ora rimasti a casa senza lavoro. Nel corso della trattativa avvenuta in Provincia, l’azienda ha ribadito come il licenziamento collettivo dei dipendenti impiegati nell’impianto di Notaresco si sia reso necessario in conseguenza della cessazione dell’attività svolta presso il Polo Tecnologico di Grasciano.